Cosa mangiare in pausa pranzo: i tramezzini. Impara ad abbinare correttamente gli ingredienti e prepara un tramezzino nutriente, salutare e saporito da gustare nella tua pausa pranzo.
A domanda… risposta
Cos’è necessario tener presente riguardo al tramezzino in pausa pranzo?
Questo tipo di pranzo, che in America è chiamato desk eating, ossia il pranzo da scrivania, non è una buona abitudine. In ogni caso, se per problemi di tempo risulta impossibile preparare qualcosa e l’unica alternativa resta quella di prendere un tramezzino al distributore, meglio sceglierne uno che abbia come ingredienti il prosciutto o il tonno oppure il formaggio.
Oltre a essere un pranzo veloce, non rischia di essere anche troppo leggero?
Sì, effettivamente è così; infatti è consigliabile prendere due tramezzini e abbinare anche un po’ di frutta o un dolce, come le foglie di cioccolato fondente, facilmente reperibili al supermercato. Mangiando soltanto un tramezzino, infatti, si incorre in un errore assolutamente da evitare, quello di “mangiucchiare” durante la giornata caramelle o altri cibi non adatti, non avendo assunto durante il pasto le calorie necessarie al proprio fabbisogno energetico.
Con quali bevande è meglio abbinare il tramezzino?
Soprattutto nel periodo estivo è bene abbinare questo “snack” a succhi di frutta, frullati o centrifugati. Per concludere il pranzo è possibile prendere un caffè, oppure un cappuccino o un marocchino che completano l’apporto calorico necessario. Per altro, questo permette di uscire dall’ufficio e raggiungere i colleghi al bar, recuperando momenti di socialità importanti per il rilassamento mentale.
Ci sono dei particolari tipi di caffè consigliabili?
Sì, il caffè d’orzo e il decaffeinato. Bisogna però ricordare che il caffè classico è sconsigliato per chi ha problemi di calcificazione ossea o per le donne in gravidanza.
Su DeAbyDay.tv, 2009
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