Metodo MACO … consigli ad personam
… dimagrire prendendosi cura di sé
Il metodo “MACO” prende il nome un po’ da un gioco di parole: nasce da come dolcemente mi chiamano gli amici e i miei affetti, ma racchiude anche l’acronimo “Mangiare, Alimentarsi Con Obiettivi” che insegna ad amarsi attraverso il cibo e ad amare il cibo perché fonte di benessere.
Il segreto sta nel comprendere e fare proprio il concetto che lo stato di “benessere” si ha quando ci si sente bene sia a livello fisico che mentale e che il sovrappeso non aiuta a raggiungere nessuno di questi due livelli, soprattutto dal punto di vista della salute.
La dieta non deve essere vista solo come un modo per perdere peso ma soprattutto come un regime alimentare corretto attraverso il quale possiamo prenderci cura del nostro corpo e della nostra salute.
Per superare questo stereotipo della “dieta solo come strumento per dimagrire attraverso delle privazioni” ho pensato, e col tempo sviluppato, un approccio che “abbraccia” la persona nel suo insieme e definisce una serie di consigli nutrizionali non basati su regole ferree e faticose grammature degli alimenti, ma creando menu capaci di rispondere alle esigenze di vita e di gusto di ciascuno.
Questo è possibile perché il metodo “MACO” mette in primo piano l’ascolto della persona per poi creare una dieta “ad personam”. In questo è fondamentale l’apporto del professionista che accompagna il paziente in un percorso di counselling (o coaching nutrizionale) che lo porterà a raggiungere la consapevolezza che “il cibo ci dona la vita e che cucinare è un atto di amore” e che gli fornirà gli strumenti per raggiungere e migliorare la salute attraverso una migliore alimentazione e soprattutto evocando una spinta motivazionale che lo renda capace di mantenere, nel tempo, i risultati raggiunti.
Pertanto il metodo “MACO” è un percorso personalizzato il cui punto di partenza è un piano alimentare che risponde ai desideri culinari, allo stile di vita (turni di lavoro, pasti fuori casa, bisogni della famiglia) e alla salute della persona (storia di dislipidemia, ipertensione, diabete, tumori, ecc..).
Solo rispettando i ritmi è possibile aiutare il paziente non solo a raggiungere il peso ottimale, ma, soprattutto, a mantenerlo nel tempo. L’obiettivo più ampio è condurre l’individuo a conquistare il piacere di prendersi cura di sé e del proprio benessere globale, anche attraverso il cibo.